Prestare assistenza ai disabili in situazioni di emergenza richiede alcuni accorgimenti particolari.
I suggerimenti possono e debbono interessare tutti, anche se nel nostro nucleo familiare non vivono persone con disabilità: in emergenza può capitare di soccorrere non solo i propri familiari, ma anche amici, colleghi di lavoro, conoscenti, vicini di casa, compagni di scuola, persone che hanno bisogno di aiuto incontrate per caso. È bene che tutti abbiano almeno le nozioni di base per prestare soccorso alle persone disabili.
Persone con disabilità dell’udito
Facilita la lettura labiale, eviterai incomprensioni ed agevolerai il soccorso:
Quando parli, tieni ferma la testa e posiziona il viso all’altezza degli occhi dell’interlocutore
Parla distintamente, possibilmente con una corretta pronuncia, usando frasi brevi con un tono normale
Scrivi in stampatello nomi e parole che non riesci a comunicare
Mantieni una distanza inferiore al metro e mezzo
Anche le persone con protesi acustiche hanno difficoltà a recepire integralmente il parlato, cerca quindi di attenerti alle stesse precauzioni.
Persone con disabilità della vista
Annuncia la tua presenza e parla con voce distinta
Spiega la reale situazione di pericolo
Evita di alternare una terza persona nella conversazione
Descrivi anticipatamente le azioni da intraprendere
Guida la persona lungo il percorso nel modo che ritiene più idoneo, appoggiata alla tua spalla e leggermente più dietro
Annuncia la presenza di ostacoli come scale, porte, o altre situazioni di impedimento
Se accompagni più persone con le stesse difficoltà aiutale a tenersi per mano
Non abbandonare la persona una volta raggiunto un luogo fuori pericolo, ma assicurati che sia in compagnia
In caso di presenza di persona non vedente con cane guida
Non accarezzare o offrire cibo al cane senza permesso del padrone
Se il cane porta la “guida”(imbracatura) significa che sta operando: se non vuoi che il cane guidi il suo padrone, fai rimuovere la guida
Assicurati che il cane sia portato in salvo col padrone
Se devi badare al cane su richiesta del padrone, tienilo per il guinzaglio e mai per la “guida”